sabato 29 agosto 2009

"I nostri morti gettati nell'oceano"

Anche gli uccelli migrano per trovare il sole:
il mondo, per loro, e' di tutti loro.

Vorrei dire ai tanti che vedono nello "straniero" la feccia di cui disfarsi, il catalizzatore di tutte le schifezze che circondano come sciarpa puzzolente le nostre altrimenti candide vite, il portatore infetto del virus della delinquenza-a-prescindere, il genoma del pusher, il carico d'immondizia che-se-ti-cade-in-acqua-tantochilovede...

Vorrei dire ai tanti, a volte, paradossalmente anche stranieri italianizzati (dalla parte peggiore) razzistizzati, di leggere indietro nel nostro (e il loro) passato.
Un passato recente.


Ma il mio desiderio restera' inesaudito?

Già...gli stolti non leggono.

Gli stolti non pensano.


Allora confido sugli altri.
tanto nelle loro vite qualche stolto passa di certo (e' un continuo incessante viavai)
Confido in un silenzioso potente straordinario passaparola.


LEGGETE QUI...quando i migranti eravamo noi.


La foto proviene da questo sito anpicanavese. Leggete le parole che l'accompagnano...
(ringraziamenti a Carlo Maria Aimone)

venerdì 28 agosto 2009

Perseo.blog.kataweb.it

Ci sono mattine in cui, piu' di altre volte, vorrei leggere cose belle. Stamattina era una di quelle. E invece, a parte le parole sempre sobrie e incoraggianti di alcuni amici, che per fortuna esistono a rendere quella leggerezza dell'animo altrimenti gravoso, trovo un blog, segnalato da Kataweb.
Una denuncia, banale forse, per il clima ormai terroristico e passivo di ogni nefandezza, di questo tempo. Una denuncia a cuore aperto e doloroso. Dolente e sanguinante. Sconfitto forse no.
Tutto dipende da noi, noi "altri", dal nostro disgusto per certe cronache cittadine, dal nostro rifiuto all'omologazione, dal nostro desiderio di rivalsa. Di rivoluzione.
Altrimenti...in che razza di mondo stiamo precipitando?

venerdì 7 agosto 2009

vacanze


CHIUSO PER FERIE
Vi abbraccio!