giovedì 24 maggio 2007

L'innamorato che aspetta

La notte era trascorsa a fatica, fortuna che l'aria era tiepida, e un leggero venticello accompagnava la sua insonnia. Guardava la finestra chiusa e il cuore si stringeva perche' immaginava che lei, la sua amata, avesse oramai rinunciato a rendere libero il suo cuore.
Nessuna luce a quella finestra illuminava il suo timore, nessuna speranza lontana gli dava il conforto di una attesa che non si rivelasse invana.
L'avrebbe aspettata ancora, 97 giorni e 98 lunghe notti, cercando di ricordare ogni dettaglio di lei, dei suoi occhi, del suo sorriso. La sua unica forza.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

L'attesa è speranza. La speranza è fede in qualcosa che non vediamo ma sappiamo esistere. Ma, sai una cosa Lori?, esiste più dentro di noi che nell'oggetto atteso.
L'attesa è una condizione silenziosa, il contrario della chiassosa certezza della proprietà. L'attesa è una sesazione dell'anima che conosciamo bene. Una specie di caratteristica che accomuna persone come me, come te.
Non credo sapremo mai essere diverse.

TIA LORI ha detto...

Come sempre, hai ragione.E quando pero' la mia parte piu' impetuosa reclama un suo spazio ecco che l'urlo chiassoso della mancanza di appartenenza assomiglia di piu' a un lento precipitare nell'inedia e nell'indifferenza di chi, atteso, disattende la nostra speranza. E ci fa sentire sciocchi. Infantili, romanticamente sciocchi come possono esserlo solo gli innamorati delle 'condizioni dell'anima'. Ho bisogno di una boccata d'aria. Ricordati il mare.
Ricordati di me.

Anonimo ha detto...

è l'attesa che rende l'innamorato quel che è, l'attesa che arde come carburante per alimentare il suo amore, senza di essa l'innamorato sarebbe perso e perderebbe, forse, insieme a sè anche la forza del suo vivere, anche la gioia nella malinconia, anche la poesia del sogno.
ogni amore vive di speranza, di attesa, di illusione e lega nell'armonia del cuore tutto questo con il nastro della fantasia....
la ragazza delle arance.
un bacio
bello!!!!!

TIA LORI ha detto...

La ragazza delle arance...?
Dopo la signora delle mele, quella del Lady for a day, o Angeli con la pistola, e' un bel firmarsi.
E' vero che e' proprio l'attesa che rende l'innamorato "innamorato".
Quando l'attesa non e' piu' attesa, perche' non c'e' nulla da attendere,anche l'innamorato deve rielaborare la perdita della sua identita che non sara' mai quella.
Bella l'attesa piena di trepidazione, quando e' l'attesa di un evento che gia' nel pensarlo riempie il cuore di gioia!.
Grazie ragazza delle arance.

TIA LORI ha detto...
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Anonimo ha detto...

e t' adduorm co' o telefono vicin... e quann squille...che felicità ...
Sono in continua attesa.Di un sogno da rincorrere, di una telefonata che cambia la vita, di un amico che finalmente si fa vivo,di una bella schitarrata in compagnia.Saro' innamorato?
un beso

TIA LORI ha detto...

Tutte le sere, sul mio letto, c'e' un telefono acceso che aspetta, e ogni tanto lo accarezzo, come fosse un sorriso...
Sulla poltrona di cucina una chitarra, che fa, seducente, bella mostra di sé.
Almeno un'amica che ha deciso di non farsi più sentire, e da anni aspetto che cambi idea, anche senza spiegarmi il perché sia sparita.
Sarò innamorata?
Besos...

TIA LORI ha detto...

Precisazione.
Per chi si fosse domandato se avessi deliberatamente cancellato un commento, la risposta e':no, ma ho cliccato erroneamente due volte su "invia" e ho postato due volte lo stesso commento.
Lo dico perche' non mi permetterei mai di cancellare un commento di chi vuole conversare in questo spazio, laddove il dire non offenda nessuno degli amici degli ospiti. La liberta' necessita, ancora prima che di spazi e slacci, di rispetto per gli altri.
Quindi grazie a chi mi ha domandato stupita il motivo del "commento cancellato dall'autore"...vuol dire che sa dell'improbabilita' di una mia scelta in tal senso.
Merci!

Anonimo ha detto...

Perche non:)

Anonimo ha detto...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu